Bohemian Rhapsody: Brian May conferma il sequel del biopic premio Oscar 2019

Il chitarrista dei Queen ha confermato di essere al lavoro sulla stesura di una sceneggiatura adatta al secondo capitolo di “Bohemian Rhapsody”, film dedicato a Freddie Mercury.

Tra le possibilità sulla trama di questa seconda pellicola, si sta diffondendo l’idea su un ipotetico prequel nel quale potrebbero essere raccontati gli anni della giovinezza della rock star.

All’uscita nelle sale di “Bohemian Rhapsody” nell’autunno 2018, che racconta parte della vita di Freddie Mercury, nessuno si aspettava un successo cosí clamoroso. La pellicola ha invece incassato oltre novecento milioni di dollari e guadagnato quattro premi Oscar. A fronte di tale successo Brian May, storico chitarrista dei Queen si mostra ora ottimista sulle possibilità di un sequel.

Brian ha dichiarato di essere alla ricerca di una sceneggiatura che possa, se non uguagliare il grande successo del primo film, almeno reggere due ore di proiezione sul grande schermo.

La via più probabile, oltre all’idea di un prequel, sarebbe quella di  concentrarsi sulle fasi meno conosciute della vita di Freddy, andando quindi a narrare  la sua vita a livello familiare fino all’accettazione della propria omosessualità. Questa trama sarebbe perfetta dato che il primo capitolo si era concluso con la scoperta della malattia di Freddy Mercury.

“Stiamo valutando, e siamo alla ricerca di idee” – ha spiegato il chitarrista assieme al batterista Roger Taylor durante un botta e risposta con i suoi follower su Instagram – “Sarà difficile, perché nessuno di noi poteva prevedere il successo che ha avuto. Ma ci stiamo pensando: in ogni caso, dovrà avere un gran copione”.

Nonostante alcune inesattezze storiche – come la diagnosi di AIDS prima del Live Aid – visti gli incassi del primo film a Hollywood farebbe comodo un eventuale Bohemian Rhapsody 2.

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